GANODIETA
Ganodieta
è il termine che sintetizza disintossicazione dietetica (dieta) e
uso di
Ganoderma Lucidum (GANO).
I
concetti elencati si traducono dunque in diete che devono essere
principalmente disintossicanti, prima ancora che dimagranti. In
pratica, togliendo le sostanze tossiche dall’alimentazione,
riduciamo la ritenzione idrica che serve a diluire quella tossicità
alimentare accumulata e quindi preveniamo l’accumulo di liquidi e
scorie nel nostro corpo. Risultato? Riattiviamo lo scarico
corporeo dei tossici già precedentemente immagazzinati e perdiamo
peso in poco tempo. La cosa molto positiva che si innesca in questi
meccanismi di smaltimento e riattivazione metabolica è che
miglioriamo la percezione
sensoriale
a tutti i livelli. Così come quando beviamo un po’ più di vino o
altre
bevande alcoliche ci sentiamo sonnolenti, incapaci di controllare le
azioni
e con i sensi annebbiati, allo stesso modo i cibi intossicanti
offuscano la
nostra fase sensoriale e ci impediscono, al pari di qualsiasi altra
droga, di percepire nel modo corretto ciò che esiste intorno a noi
ma, soprattutto, dentro di noi. Al contrario, smaltendo con una dieta
disintossicante tali veleni corporei, riusciremo col trascorrere dei
giorni a riprendere energie vitali e capacità di percezione.
Con
l’aggiunta del Ganoderma Lucidum, questo fungo asiatico dalle
proprietà prodigiose,
i processi metabolici si accelerano in maniera naturale cosi che la
demolizione dei grassi e di altri tossici avviene con una spinta
nuova, come se tutto il nostro organismo improvvisamente attivasse un
turbocompressore energetico.
Qui
di seguito troverete le 4 fasi dietetiche della durata di 10 giorni
ciascuna,
in cui si dovrà verificare:
FASE
1:
approccio alla dieta ganodermica, apprendimento dei concetti
alimentari di base disintossicanti e allenamento alla idratazione
forzata con assunzione di acqua ad orari soprattutto quando non si ha
sete (2 litri al giorno). Controllo ematico di colesterolo
trigliceridi, glicemia, azotemia. Calo di peso del 20- 50 % della
massa di peso in eccesso, sia in liquidi che (in minima parte)
lipidica.
FASE
2: incremento
dell’uso di ganoderma, aumento della disintossicazione con aggiunta
di 2 giorni completamente dissociati (solo verdure o solo proteine),
aumento dell’assunzione forzata di acqua (3 litri al giorno).
Perdita del 30-60% del peso rimasto da perdere, con aumento della
quota lipolitica.
FASE
3:
Estremizzazione della fase 2 con ritorno all’assunzione di 2 litri
di acqua forzata. Perdita attesa del 20-30% della massa restante.
FASE
4:
riduzione della quantità di Ganoderma usato. Riequilibrio
dell’apporto
nutritivo (carboidrati, proteine, grassi e oligoelementi) e
controllo
ematico dei valori visti nella fase 1. Perdita del 20% circa del peso restante.
Completamento
del ciclo con questo trend di calo peso:
20
kg da perdere:
- fase 1 (primi 10 giorni): -6 kg circa.
Restano
14 kg
- fase 2 (seconda decade): -4.5 kg circa.
Restano
9.5 kg
- fase 3 (terza decade): -2 kg circa.
Restano
7.5 kg
- fase 4: -1,5 kg circa. Restano alla fine del primo ciclo di 40 giorni più o meno 6 kg dei 20 iniziali da perdere.
E’
ovvio che i cali su indicati si riferiscono a persone che seguono
costantemente gli schemi, senza interruzioni, con metabolismi
mediamente attivi e quindi senza patologie ormonali che influenzino
negativamente il dimagrimento. E’ altrettanto chiaro che l’aggiunta
di attività motorie costanti può accelerare lo smaltimento.
Inoltre, considerando che i piani dietetici si basano sull’utilizzo
di cibi da assumere in una determinata sequenza ma non in maniera
misurata (cioè senza mai pesare il quantitativo di alimento!) è
altresì lampante che la perdita di peso verrà accelerata in quei
soggetti che sapranno autolimitarsi e ridurre da subito l’apporto
calorico.
Allora…
Cominciamo? Se vuoi saperne di più, se desideri maggiori informazioni, contattami! Sarò felice di aiutarti e di rispondere a tutte le tue domande.
Buon
ringiovanimento a tutti!
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